Patto di stabilità, Ue trova l'accordo: Giorgetti dà l'ok dell'Italia
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Patto di stabilità, Ue trova l’accordo: Giorgetti dà l’ok dell’Italia

Giancarlo Giorgetti

Via libera al Patto di stabilità: i Paesi membri dell’Ue hanno raggiunto l’intesa. Anche l’Italia ha dato il suo ok con le parole di Giorgetti.

Nelle scorse ore si era compreso come l’Ue fosse vicina a trovare finalmente l’accordo per il nuovo Patto di stabilità. Dopo le conferme di Francia e Germania in merito anche alla posizione dell’Italia, ecco che nella serata di mercoledì 20 dicembre, i Paesi membri dell’Unione Europea hanno finalmente raggiunto l’intesa. Anche l’Italia, come confermato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, ha detto sì dopo la lunga riflessione.

Giancarlo Giorgetti
Giancarlo Giorgetti

Patto di stabilità: l’Ue trova l’accordo

Alla fine l’accordo sul nuovo Patto di stabilità è arrivato. Sparito definitivamente lo spauracchio di rimandare il dibattito al 2024 come era stato ipotizzato in precedenza.

Nella serata di mercoledì 21 dicembre 2023, tutti i i ministri dell’Economia e della Finanza, riuniti in videochiamata in un vertice dell’Ecofin straordinario, sono riusciti a trovare l’intesa dopo oltre un anno di trattative.

All’appello mancava anche l’Italia che ha dato l’ok definitivo confermato anche dal ministro Giorgetti: “Ci sono alcune cose positive e altre meno. L’Italia ha ottenuto però molto e soprattutto quello che sottoscriviamo è un accordo sostenibile per il nostro Paese, volto da una parte a una realistica e graduale riduzione del debito, dall’altra agli investimenti, specialmente del Pnrr, con spirito costruttivo”.

Dopo l’ok dell’Ecofin, il testo verrà discusso prima dai diplomatici del Coreper e successivamente dal Parlamento Europeo. L’obiettivo è che il nuovo Patto entri in vigore nella primavera del 2024.

Parla Gentiloni

Il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni di è detto molto soddisfatto dell’intesa raggiunta ma, allo stesso tempo, ha voluto richiamare anche alle tappe che ancora restano da percorssere ai Paesi Ue: “L’accordo è una buona notizia per l’economia europea, ma il viaggio non è ancora finito. A gennaio dovremo passare alla fase successiva, quella dei triloghi, e ho fiducia che lo stesso spirito di costruttivo e di compromesso che ci ha portato al risultato di successo di oggi ci guidi ad una positiva conclusione delle tappe finali”, le sue parole.

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ultimo aggiornamento: 21 Dicembre 2023 16:16

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